Atessa

  • Numero di abitanti: 10.342 (dato al 31/12/24)
  • Altitudine: L’altitudine media è di 435 metri sul livello del mare.
  • CAP: 66041
  • Indirizzo sede comunale: Piazza Garibaldi, 1, 66041 Atessa CH
  • Sito web comune: www.comune.atessa.ch.it
  • Santo patrono e data: San Leucio, festeggiato l’11 gennaio.

 Territorio

Atessa si trova nella bassa valle del fiume Sangro, con una superficie di 11.003 ettari, rendendolo il comune più esteso della provincia. Il territorio presenta una varietà altimetrica significativa, con quote che vanno dai 55 metri s.l.m. lungo le rive del Sangro fino agli 876 metri s.l.m. presso Fonte Campana, offrendo un paesaggio che spazia dalla pianura alla collina.

I principali corsi d’acqua includono il torrente Appello, il fosso Santa Barbara, il fosso San Carlo, il rio Falco e il torrente Ceripolle.

Il sottosuolo è caratterizzato da antichi depositi sabbiosi stratificati, testimoni di una pregressa fascia costiera tra la fine del Pliocene e l’inizio del Quaternario.

 Cenni storici

Le origini di Atessa risalgono al V secolo d.C., subito dopo la caduta dell’Impero romano d’Occidente. Nel 1059, il territorio risultava tra i possedimenti della diocesi di Chieti, come indicato nella bolla di papa Niccolò II.

Nel XVIII secolo, sotto la dominazione borbonica, Atessa conobbe una rinascita economica e sociale, con interventi di riqualificazione urbana, istituzione di scuole pubbliche e miglioramenti nelle infrastrutture. Tuttavia, carestie e difficoltà economiche segnarono periodi di crisi.

Nel 1860, la cittadinanza partecipò con entusiasmo all’unità d’Italia, ma dovette affrontare il fenomeno del brigantaggio.

Nel XX secolo, le due guerre mondiali causarono la perdita di numerose vite umane, con 135 caduti nella prima e 79 nella seconda guerra mondiale.

Negli anni ’70 e ’80, Atessa subì una trasformazione economico-sociale radicale grazie allo sviluppo industriale della Val di Sangro.

 Luoghi e eventi d’interesse

  • Palazzo Coccia-Ferri: Situato nel quartiere San Michele, risale al XVIII secolo e ospita il Museo d’Arte “Aligi Sassu”.
  • Palazzo del Municipio – Ex Convento dei Domenicani: Edificio del XIII secolo che combina elementi storici e architettonici, con un teatro comunale inaugurato nel 1911.
  • Cattedrale di San Leucio: Chiesa principale della città, custodisce una reliquia della costola del drago ucciso da San Leucio, secondo la leggenda locale.
  • Festa di San Leucio: Celebrata l’11 gennaio, include processioni e eventi religiosi in onore del patrono.
  • Festa di San Martino: Il 11 novembre, nota come “ntorcia”, prevede un pellegrinaggio a piedi ripercorrendo il cammino del santo, con tradizionali torce di cera.

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