Casoli

  • Numero di abitanti: 5.104 (dato al 31/12/24)
  • Altitudine: 378 metri sul livello del mare.
  • CAP: 66043.
  • Indirizzo sede comunale: Piazza Garibaldi, 1, 66043 Casoli CH.
  • Sito web comune: www.comune.casoli.ch.it.
  • Santo patrono e data: Santa Reparata, festeggiata l’8 ottobre.

 Territorio

Casoli è un affascinante borgo situato nella provincia di Chieti, nella regione Abruzzo, arroccato su un colle alla destra del fiume Aventino, ai piedi del massiccio della Maiella. Il suo territorio si estende su una superficie di 66 km² e comprende diverse frazioni, tra cui Ascigno, Capoposta, Cappacorti, Caprafico, Cavassutti, Cinonni, Cipollaro, Collebarone, Collelungo, Collemarco, Colle della Torre, Coste Martini, Fiorentini, Grottarimposta, Guarenna Nuova, Guarenna Vecchia, Laroma, Laroscia, Mandramancina, Merosci, Minco di Lici, Monti, Piana delle Vacche, Pianibbie, Piano Carlino, Piano del Mulino, Piano la Fara, Piano Laroma, Piano Morelli, Piano delle Vigne, Quarto da Capo, Ripitella, Selva Piana, Serra, Taloni, Torretta, Valle Curato, Vicenne, Vizzarri.

Nel territorio comunale si trovano la riserva naturale Lago di Serranella, caratterizzata da ampie zone impaludate alla foce del torrente Gogna, e il lago Sant’Angelo, un bacino artificiale creato nel 1956 dallo sbarramento dell’Aventino presso la Torre di Prata, nota come “La Torretta”.

 Cenni storici

Le origini di Casoli risalgono all’epoca altomedievale, probabilmente fondate dagli abitanti dell’insediamento romano di Cluviae, identificato da alcuni archeologi con il centro della tribù sannitica dei Carricini. Nel X secolo, la zona ospitò una comunità di monaci eremiti di rito greco-bizantino, guidati da Sant’Ilarione da Calabria. Il nome “Casoli” appare per la prima volta nel 878 d.C. nel “Memoratorium abbatis Berthari”, un manoscritto conservato nell’Abbazia di Montecassino.

Nel XIV secolo, Casoli era sotto il controllo della famiglia Orsini, che fortificò il castello normanno. Successivamente, il feudo passò a diverse famiglie nobili, tra cui i Colonna e i d’Aquino. Nel XIX secolo, il sindaco Pasquale Masciantonio ospitò nel castello il poeta Gabriele d’Annunzio. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Casoli non subì bombardamenti significativi poiché fu dichiarata “città libera” per gli sfollati.

 Luoghi e eventi d’interesse

  • Castello Masciantonio: Risale al XI secolo, con una torre e un palazzo ducale fortificato. Ospita un museo e conserva la stanza dove soggiornò il poeta Gabriele d’Annunzio, con un dithyramb scritto dallo stesso sul muro.
  • Chiesa di Santa Maria Maggiore: Costruita nel XIV secolo come cappella della famiglia Orsini, fu successivamente ampliata nel XVII secolo. Presenta una pianta rettangolare con un portico laterale in stile barocco.
  • Chiesa di Santa Reparata: Fondata nel 1447, conserva elementi architettonici rinascimentali, tra cui una porta, un arco trionfale e tre altari datati 1539, oltre a un trittico raffigurante Santa Liberata del 1506.
  • Festa di Santa Reparata: Celebrata l’8 ottobre, include processioni religiose e manifestazioni culturali in onore della patrona.

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