Introduzione
L’Area Urbana Funzionale (AUF) di Lanciano è un territorio strategico nella provincia di Chieti, in Abruzzo. Comprende 18 comuni: Altino, Archi, Atessa, Casoli, Castel Frentano, Fossacesia, Frisa, Lanciano, Mozzagrogna, Paglieta, Perano, Rocca San Giovanni, San Vito Chietino, Santa Maria Imbaro, Sant’Eusanio Sangro, Torino di Sangro, Tornareccio e Treglio.

Questa area si distingue per una combinazione equilibrata di centri urbani intermedi e comuni periferici, con una popolazione complessiva di 92.500 abitanti, circa il 7% della popolazione abruzzese e il 25% di quella della provincia di Chieti.
Il territorio è caratterizzato da una forte identità culturale, da paesaggi diversificati che vanno dalla costa adriatica alle colline e montagne interne, e da un tessuto economico dinamico, che include settori industriali, agricoli e turistici. Questa varietà offre opportunità di sviluppo sostenibile e integrazione tra le diverse componenti territoriali.

Morfologia e Composizione
L’AUF di Lanciano si estende su un’area eterogenea con una densità abitativa media di 171,5 abitanti per km². Il comune principale, Lanciano, rappresenta il 36,7% della popolazione dell’area, seguito da Atessa con circa 10.000 abitanti. Gli altri comuni hanno popolazioni più ridotte, con alcuni che registrano una significativa decrescita demografica a causa di fattori economici e sociali.
Negli ultimi vent’anni, la popolazione della zona è diminuita dell’1,6%, con una perdita più marcata dal 2013 in poi (-4,7%). Questo declino è attribuibile sia a un saldo naturale negativo (più decessi che nascite) sia a una riduzione del saldo migratorio. Alcuni comuni, come Treglio, Mozzagrogna e Santa Maria Imbaro, hanno registrato una crescita, mentre altri, come Archi, Frisa e Casoli, hanno subito un calo demografico significativo.
L’indice di vecchiaia nell’area è di 212, inferiore alla media regionale ma superiore alla media nazionale. Questo fenomeno pone sfide per la sostenibilità dei servizi pubblici e il ricambio generazionale, rendendo necessarie politiche mirate per attrarre giovani e famiglie.

Economia e Sistema Produttivo
L’area è un importante polo industriale, con una forte presenza di aziende dell’automotive, tra cui Honda e Stellantis Europe Atessa, e di settori come le biotecnologie (Valagro) e l’industria alimentare (De Cecco e Del Verde).
Il settore agricolo mantiene un ruolo rilevante, con il 52,6% della superficie dedicata all’agricoltura. Le colture predominanti sono seminativi, cereali, uliveti e vigneti, con produzioni che vantano certificazioni DOP e IGP, come l’olio extravergine Colline Teatine DOP e il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP.
Il turismo sta crescendo grazie alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale. La Via Verde della Costa dei Trabocchi, le riserve naturali regionali e i borghi storici attraggono sempre più visitatori. I comuni costieri come Torino di Sangro e Rocca San Giovanni registrano un’alta densità turistica, grazie alla combinazione di mare, enogastronomia e percorsi naturalistici.
Il tasso di occupazione dell’AUF è in linea con la media nazionale (46,6%), mentre il tasso di disoccupazione (7,7%) è inferiore a quello regionale. Tuttavia, la distribuzione delle opportunità lavorative è disomogenea, con alcune aree caratterizzate da un’elevata presenza di PMI e altre più dipendenti dalle grandi industrie.

Infrastrutture e Trasporti
L’AUF è ben collegata attraverso la Strada Statale 652 Fondovalle Sangro, l’Autostrada A14 e la Ferrovia Adriatica. La stazione ferroviaria di Fossacesia – Torino di Sangro sta assumendo un ruolo crescente nel trasporto merci, supportando lo sviluppo economico della zona.
Il tempo medio di accesso alla rete autostradale è di 13,5 minuti, mentre quello per le stazioni ferroviarie è di 38,2 minuti. Il trasporto pubblico su gomma collega l’area con le principali città abruzzesi e con Roma, migliorando l’accessibilità per lavoratori e studenti.

Qualità della Vita e Servizi
L’invecchiamento della popolazione richiede un potenziamento dei servizi sanitari e assistenziali. Gli ospedali di Lanciano e Atessa, affiancati da 17 strutture sanitarie accreditate, rappresentano il fulcro del sistema sanitario locale.
L’istruzione è garantita da 46 scuole per l’infanzia, 31 primarie e 19 secondarie di primo grado, con istituti superiori presenti nei comuni principali. Il Terzo Settore è attivo con numerose associazioni di volontariato e cooperative sociali che supportano iniziative culturali, ambientali e sociali.
Ambiente ed Energia
L’area è impegnata in politiche di sostenibilità ambientale, con un tasso di raccolta differenziata del 78,9%. Sono in corso progetti di bonifica di siti contaminati e di efficienza energetica. La gestione sostenibile dei rifiuti e l’uso di energie rinnovabili sono priorità per il futuro.

Investimenti e Sviluppo
Dal 2014, sono stati finanziati 1.403 progetti per un totale di circa 80 milioni di euro, concentrati in particolare su ambiente, ricerca, innovazione e infrastrutture. I fondi del PNRR e delle programmazioni europee hanno permesso la realizzazione di numerosi interventi, tra cui il potenziamento delle infrastrutture turistiche e la rigenerazione urbana.
Forme Associative e Cooperazione
L’AUF di Lanciano beneficia di diverse forme di cooperazione tra comuni, tra cui il GAL Maiella Verde e il GAL Costa dei Trabocchi, che supportano lo sviluppo rurale e turistico. Il Patto Territoriale Sangro Aventino e la Destination Management Company “Terre del Sangro Aventino” operano per la promozione del territorio a livello nazionale e internazionale.
Questa panoramica offre una visione d’insieme delle caratteristiche e delle prospettive dell’AUF di Lanciano, evidenziando le sue potenzialità e le sfide da affrontare per un futuro sostenibile e inclusivo.
Per conoscere in dettaglio sfide, obiettivi e finalità dell’Area Urbana Funzionale di Lanciano visita la pagina Strategia d’Area.